1. “Incontro tanto importante per me quanto per voi, tutti insieme dobbiamo provare ad essere obiettivi e rilassati, con lo spirito giusto possiamo ragionare e fare chiarezza”

2. “Il passato è importante e ci dice cosa è successo ieri, è fondamentale per parlare di futuro”

3. “14 anni sono un legame”

4. “Io sono un imprenditore, so ragionare, spiegare e faccio le cose secondo una logica più o meno condivisibile”

5. “Nel 2003 la società era a Treviso vicina al fallimento, la famiglia Preziosi ha pagato 700mila euro e si è accollata 25 milioni di perdite da risanare”

6. “Il patrimonio calciatori era pari a 0, abbiamo avuto la fortuna del ripescaggio e abbiamo sofferto parecchio”

7. “Nel secondo anno di Serie B abbiamo provato un’operazione di rilancio che è finita come tutti sapete, avete provato sulla vostra pelle dolore ma l’ho provato anche sulla mia”

8. “Avevo promesso qualcosa, di non mollare, alla fine ce l’abbiamo fatta insieme a portare il Genoa dove credo meriti di stare.”

9. “Ci sono molti sognatori e mi sono illuso di poter essere anche io uno di quelli”

10. “Avreste sottoscritto 10 anni di serie A nel 2006? Forse non ci avreste nemmeno creduto”

11. “Si sono fatti degli errori alcune in situazioni di 13 anni fa, quando avevamo un altro stato di salute”

12. “Abbiamo avuto allenatori un po’ matti che ogni tanto si presentavano con idee fuori da ogni schema (per esempio Toni e Veloso) ed io ho acconsentito ad una gestione che vista oggi si definirebbe scellerata, perché il Genoa non poteva permettersi ingaggi lordi da 8 milioni a giocatore. Lo abbiamo fatto per eccesso di entusiasmo e perché la situazione economica era differente. 

13. “Nel 2011 purtroppo - cosa molto brutta - avevamo venduto l’azienda Giochi Preziosi da cui avremmo ricavato centinaia di milioni, ma le banche si sono opposte. Abbiamo dovuto, pur di salvare i dipendenti, finire tutti i soldi disponibili”

14. “Io ho chiuso personalmente 13 banche che volevano fare fallire la Giochi Preziosi ed oggi siamo di nuovo importanti dopo essere venuti fuori da uno scontro mortale”

15. “Abbiamo dovuto attuare una politica di risanamento per evitare in futuro un periodo di pericolo”

16. “Siamo andati seriamente vicino al tracollo e tutte le situazioni hanno fatto sì che io riflettessi sul fatto che stavamo portando il Genoa a qualcosa di disastroso”

17. “Ogni presidente soffre per la propria squadra, voi siete genovesi e genoani ma anche io amo quello che faccio, sempre in buona fede”

18. “Abbiamo eliminato i debiti con l’estero e nel futuro non faremo più la figura d m… per cui vi chiedo scusa profondamente. Due anni fa avevo messo un premio da 1 milione e mezzo e l’ho pagato, so cosa voglia dire lo sfottò per strada”

19. “Il Genoa attualmente non vuole correre rischi ma vuole procedere con la dignità che ho sempre promesso”

20. “In questi anni ho sempre ottemperato ai miei doveri facendo sforzi enormi e prestiti personali a favore del Genoa, quindi nessuno può permettersi di dire che il Genoa non abbia i mezzi”

21. “Quando si parla di plusvalenze, bisogna considerare come il mercato lo si faccia con i bravi giocatori: voi pensate che con il vil danaro io mi priverei di un giocatore che amo come Pavoletti? Un sacrificio su un giocatore credo che dovremo farlo, ma abbiamo un mister bravissimo.”

22. “Non dirò mai nulla di male con chi ho avuto in squadra, abbiamo un mister che ama lavorare e che non è un aziendalista, la prima cosa che mi ha detto è stata “non vendermi Rincòn”, se un giocatore mi chiede di non andar via non lo manderei mai via

ma giocatori chiamati da grandi club con offerte di un certo tipo e di stipendio molto maggiore spesso ci costringono a fare delle scelte”

23. “Noi potremmo mantenere tutti i nostri giocatori se non avessimo procuratori che incitano all’aumento dello stipendio, se tutti se ne attenessero ai loro contratti non ci sarebbero problemi”

24. “Oggi i diritti televisivi sono il 90% della vita di una società, Genova ha due squadre e perciò dobbiamo dividerli in due, questo è importante e se il ricavato nostro è 50 milioni e noi ne spendiamo 70 qualcuno deve metterne 20”

25. “Solamente un mese fa ho messo 11 milioni di tasca mia per iscrivermi al campionato, altrimenti non lo avremmo fatto. Quando ci sono i soldi la società è la mia, non è vero che alla società del Genoa non interessi bene della squadra, ma io faccio quello che posso fare”

26. “Se arriverà un’offerta decente dove possiamo rimpiazzare un giocatore faremo questo sacrificio”

27.  “Leggo sui giornali che abbiamo venduto e che stasera sarà un addio ma non è così: contatto con Qatar c’è stato ma poi sono spariti”

28. “Uno serio lo troverò ma deve essere anche capiente ed in grado di garantire stabilità alla società. Un bene come una squadra di calcio non lo si compra sui giornali”

29. “L’unico qatariota che c’è qui non ha i soldi del Qatar.”

30. “Mi piacerebbe restare a vita ma so che prima o poi dovrò lasciare, non ho mai usato il Genoa come una mia proprietà e se avessi venduto la società avrei chiesto un incontro e un’ultima corsa sotto la Nord annunciando una buona cosa per il Genoa”

31. “Sono disposto ad arrivare addirittura al 10% ma l’importante è che vi sia un interlocutore serio”

32. “Preziosi ha venduto? Dimenticatevelo”

33. “Voglio e spero di poter dare di più anche con l’aiuto di altre aziende ma abbiamo iniziato un processo di risanamento”

34. “Io vi dico che le cose che posso promettervi sono una squadra dignitosa per salvarsi senza problemi cercando di divertirsi”

35. “Godetevi i giocatori a Genova ma non affezionatevici troppo, ne abbiamo presi di importanti che ancora oggi giocano ad alti livelli, il dramma è quando portiamo qualche giocatore non all'altezza ma abbiamo rimediato perché non siamo mai un’azienda passiva”

36. “Siamo sempre attivi. La situazione di oggi ci impone questo, 10 anni di serie A contano parecchio per me e spero di farne fare altri 10 con me o senza di me, con gente capace. Noi abbiamo fatto tutto il possibile da fare.”

37. “I giocatori, i presidenti spesso vanno ma il Genoa resta. Io alla mala gestione voglio porre un rimedio, questa è la situazione attuale del Genoa”

38. “Noi 160 milioni li abbiamo spesi con il Genoa, in proporzione più del Milan, ma l’idea che il presidente debba rovinarsi e licenziare i propri dipendenti per una società di calcio è una cosa che bisogna togliersi dalla testa, non pretendete che per il calcio una persona on un’azienda si possano rovinare.”

39. “Siamo andati vicino alla rovina ma io da adesso in poi quel poco che dirò quando lo dirò sarà sempre riscontrabile con i fatti”

40. “Posso promettervi sicurezza, ma non che sarò il presidente della stella o quello che vi porterà dove voi sognate: lavorerò con passione, io soffro quando vedo certi striscioni perché a torto o a ragione me li sono meritati”

41. “Oggi basterebbe vendere un giocatore, è necessario, ma potremmo anche farlo a dicembre. Io voglio dare stabilità e quelli che scendono in campo sono i giocatori e non i milioni. Noi abbiamo un grande allenatore e che non si sogni l’anno prossimo di dirmi “c’è un’altra squadra” perché ha un contratto di 3 anni e io l’ho trattato come un allenatore e non come un principiante”

42. “Oggi è agosto e siamo qui a parlare di Genoa perché sta bene a me, a voi e a tutti i tifosi veri, per la passione e per l’emotività”

43. “Io farò in modo che il Genoa sia sempre in sicurezza, piuttosto pagando di tasca mia e facendo altri sforzi ma oggi voli pindarici non posso prometterne. Vi daremo sempre e solo dignità che il Genoa merita”

44. “Forza Genoa sempre e dappertutto, grazie e alla prossima volta”